Un importante evento di valorizzazione e di cittadinanza attiva: domenica 18 aprile, dalle 9.30 alle 13, si svolgerà la rimozione delle scritte vandaliche dai muri esterni della chiesa parrocchiale della Beata Vergine Immacolata e Sant’Antonio e dell’Oratorio Centro Kolbe.
Quaranta volontari del Comitato di quartiere Zona delle Regioni-Amici del Parchetto OdB e del Comitato Abruzzi Piccinni, che hanno finanziato l’intero progetto, dedicheranno la mattinata alla cura di questi edifici. Si prevede la rimozione di 500 scritte vandaliche su una superficie di oltre 550 mq. Non si tratta delle uniche chiese che nell’ultimo periodo sono state oggetto di atti vandalici: secondo il report del Coordinamento dei comitati milanesi, su 165 luoghi di culto, 39 risultano essere imbrattati, ovvero il 25%. Realizzato attraverso google-maps, il report spiega che solitamente le chiese rimaste intatte sono quelle protette da recinzioni o staccionate. I muri maggiormente imbrattati sono quelli laterali e perimetrali, ma a volte gli atti vandalici riguardano anche le facciate, nonostante questi edifici siano spesso monumenti con valore storico-artistico.
Cristiana Nicora, presidente del Comitato Zona delle Regioni, ha spiegato che “I cittadini ci chiedono sempre di più di essere partecipi alle varie iniziative perché si rendono conto che il lavoro sul territorio dei Comitati porta ad avere un quartiere più vivibile e presidiato”. “Questi eventi di clean-up – ha dichiarato Fabiola Minoletti, presidente del Comitato Abruzzi-Piccinni – sono risposte al desiderio di collaborazione lanciato dai quartieri, che aiutano il cittadino a diventare parte attiva nella riconquista della propria via e lo rieducano al rispetto della propria città”.
L’obiettivo di questi eventi di clean-up è infatti quello di creare esempi virtuosi, attraverso un’azione dal basso, e di rendere il cittadino protagonista nella lotta contro il degrado e nel rispetto degli spazi condivisi.