A2A, Mazzoncini: Grande lavoro per la transizione energetica, impegno paragonabile a una nuova linea metropolitana

L'ad di A2A, Renato Mazzoncini

“Un lavoro importantissimo che dobbiamo fare a Milano è l’investimento sulla rete elettrica. Milano come tutte le città italiane ha due reti che portano in giro l’energia, una elettrica e una gas. Quella gas oggi distribuisce una volta e mezzo quello che distribuisce l’elettrica quindi dobbiamo fare uno shift per decarbonizzare e passare dal metano all’elettrico. Questo richiede un investimento di circa 1,5 mld nei prossimi dieci anni per potenziare la rete elettrica e consentire alle famiglie ad esempio di mettere un piano ad induzione o una pompa di calore dove non c’è il teleriscaldamento”: lo ha detto l’ad di A2A Renato Mazzoncini a margine della presentazione del bilancio di sostenibilità territoriale di Milano, ricordando quanto previsto dal piano industriale del Gruppo per la transizione energetica. “E’ un lavoro molto grade di cui i cittadini devono essere consapevoli – ha proseguito l’ad – dobbiamo fare 8 cabine primarie in più e una cabina primaria è un edificio che occupa lo spazio di un terzo di un campo da calcio, dobbiamo mettere nel sottosuolo 1600 km di linea elettrica e mettere 900 cabine secondarie, c’è un lavoro infrastrutturale che dobbiamo fare a Milano che è paragonabile a quello di una linea metropolitana, sia in termini di costi che di lavori. Ma questo è fondamentale e io mi aspetto che nel 2030 ci troveremo nel corso della transizione una Milano” con un rapporto “di una volta e mezza energia elettrica e una volta gas, quindi un riequilibrio, per andare verso un 2050 che dovrà essere totalmente decarbonizzato”.

Bilancio di sostenibilità: a Milano oltre 1 mld di valore distribuito sul territorio

A2A ha proseguito il suo percorso di crescita rafforzando la propria capacità di generare valore sui territori dove opera, nonostante un 2020 segnato da grandi difficoltà per tutta la comunità. Lo scorso anno il Gruppo ha contribuito a sostenere lo sviluppo socio economico del territorio milanese con oltre un miliardo di euro di valore distribuito, con un incremento del 58% rispetto al 2019, e 184 milioni di euro di investimenti in infrastrutture. In questo contesto sono più che raddoppiati gli ordini ai fornitori locali, passati da 325 a 707 milioni di euro”: lo ha affermato l’ad di A2A Renato Mazzoncini presentando il bilancio di sostenibilità relativo al territorio milanese. Tra “i numeri” riportati nel bilancio sono: 184 milioni di euro investiti per il mantenimento e lo sviluppo degli impianti, 707 milioni di euro di ordinato ai fornitori locali, 2.449 ordini totali ai fornitori, 610 assunzioni nelle sedi milanesi, il 40% under 30. “Il bilancio di sostenibilità presentato oggi costituisce la sintesi degli sforzi e dei risultati ottenuti da A2A, ma allo stesso tempo richiama gli impegni concreti che intendiamo assumere nei confronti della comunità milanese”, ha dichiarato il Presidente di A2A Marco Patuano.