Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Torna la Notte dei senza dimora: è la ventesima edizione
Una notte all’insegna della solidarietà, dell’arte, della musica e della salute, per sensibilizzare i cittadini e le istituzioni sulla condizione di grave emarginazione sociale delle persone senza dimora. Sarà questa la notte di sabato 16 ottobre in piazza Sant’Eustorgio, la Notte dei Senza Dimora, tradizionale iniziativa organizzata dalle tante associazioni che a Milano si occupano di sostegno alla povertà, giunta alla sua XX edizione.
Dalle ore 18 tutti i cittadini sono invitati a festeggiare in piazza per partecipare a “Magliando” (il gruppo che lavora a maglia per preparare coperte, guanti e berretti per i senzatetto) e per assistere all’animazione del “Teatro sociale”, all’esibizione del coro “Cor Unum” di Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci e dei musicisti di strada, e infine a condividere il “pacco cena” preparato dalle associazioni. Come sempre, infine, la Notte culmina con l’invito a tutti i partecipanti, muniti di sacco a pelo, a dormire all’aperto.
Grande novità di quest’anno è la presenza in piazza di un’unità mobile dove gli operatori di Fondazione Progetto Arca e AREU-Agenzia Regionale Emergenza Urgenza effettueranno vaccini anti Covid e visite alle persone in difficoltà. Distribuiti anche kit igienici contenenti dentifrici, spazzolini, saponi e pettini: tutte donazioni che verranno raccolte già dal pomeriggio.
Da segnalare alle 18 l’assegnazione del “Premio Isacchi Samaja” (organizzato in memoria di Amelia Isacchi Samaja, fondatrice dell’omonima Fondazione), dedicato agli artisti che vivono in strada.
DonaMI, iniziativa social per l’Opera San Francesco
Fino al 16 ottobre, i cittadini milanesi possono recarsi al Centro Raccolta Opera San Francesco per i Poveri (via Vallazze 113) e donare i propri indumenti per le persone in difficoltà seguite dalla onlus che dal 1959 si occupa di assistenza gratuita e accoglienza per le categorie più fragili. L’iniziativa si chiama DonaMI e nasce dalla sinergia tra University Network, Milano Says, Milano Per Pochi, Milano Da Scrocco: le 4 organizzazioni social, che quotidianamente raccontano la città di Milano, hanno scelto di unirsi e invitare le rispettive community a compiere gesti concreti di solidarietà nei confronti delle persone bisognose della città. “Donare i propri abiti non è soltanto un atto di solidarietà sociale e cittadina, ma anche di sostenibilità ambientale.” spiegano gli organizzatori. Il progetto ha ricevuto il patrocinio del Comune di Milano. Il Centro di Raccolta è aperto dalle ore 09:00 alle 12:30 e dalle 14:00 alle 17:30. Gli abiti devono essere in buono stato.
Gli Amici della Radioterapia cercano volontari automuniti
Numerose sono sempre a Milano le ricerche di volontari; tra queste vogliamo segnalare quella di ARTe – Amici della RadioTerapia, associazione di volontariato fondata nel 2013 dai medici del reparto di radioterapia dell’ospedale Niguarda la cui attività principale è il servizio gratuito di accompagnamento dei pazienti: “Il trattamento radioterapico può avere un forte impatto sulla vita dei malati poiché le sedute di terapia si ripetono ogni giorno per alcune settimane. Di conseguenza, il nostro servizio gratuito solleva l’assistito e i suoi familiari dal carico dell’accompagnamento quotidiano offrendo anche un punto di riferimento”.
L’associazione cerca volontari automuniti con disponibilità di un paio di ore al giorno per il viaggio di andata e ritorno dei pazienti da casa al reparto. Viene assicurata una formazione e riconosciuto il rimborso spese chilometrico per i passaggi effettuati.
Per info: tel 366-1320749
Povertà, una ricerca dell’Albero della Vita: al Nord maggiore sfiducia
Pandemia e povertà, al nord le famiglie con minori sono più sfiduciate e in difficoltà: è quanto emerge dalla ricerca che la Fondazione L’Albero della Vita ha condotto sulle famiglie che sostiene nelle periferie più disagiate di Milano, Perugia, Genova, Napoli, Catanzaro, Palermo sulla situazione vissuta durante e dopo la pandemia da Covid-19. Secondo i dati preliminari, rispetto alle città coinvolte, sono molto maggiori le famiglie milanesi che hanno la percezione di vivere in una situazione di disagio economico: l’84% contro il 55% di Napoli e il 39% di Palermo. Di queste, la metà non ritiene modificabile la propria condizione lavorativa (53%). Per incrementare il supporto a queste famiglie con minori che vivono a Milano (quartiere Baggio), Napoli (quartiere Ponticelli) e Palermo (quartiere ZEN2), in occasione della Giornata mondiale contro la povertà (17 ottobre), la Fondazione L’Albero della Vita lancia la campagna di raccolta fondi “Emergenza povertà”: fino al 31 ottobre sarà possibile aderire inviando un sms al 45582 o chiamando da rete fissa. I fondi raccolti serviranno a distribuire buoni spesa e avviare percorsi psicologici e di educazione alimentare per i genitori e, in parallelo, potenziare il servizio di sostegno educativo e accompagnamento extrascolastico per i minori. “Le difficoltà sono aumentate molto con la pandemia non solo al sud ma anche al nord – sottolinea Isabella Catapano, direttore generale dell’Ente – e lo dimostrano anche i risultati della ricerca che abbiamo condotto tra le nostre famiglie beneficiarie. Il nostro supporto non vuole essere solo di tipo economico attraverso l’erogazione di beni di prima necessità ma anche pedagogico e psicologico per dare a genitori e bambini gli strumenti per progettare un futuro nuovo e trasformare il disagio in una opportunità di rinascita”.