#Milanofabene: azioni, notizie solidali e iniziative in città dal mondo del Terzo Settore

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

La Cucina Mobile di Progetto Arca da Milano a Bari per offrire pasti a senzatetto

Dopo l’avvio e i risultati positivi riscontrati a Milano, il servizio della Cucina Mobile di Progetto Arca ha varcato le soglie di altre città italiane, tra cui Roma e Napoli, e da oggi è presente anche a Bari. Il nuovo food truck percorrerà le vie cittadine distribuendo ogni giorno oltre 100 pasti completi, cucinati e sani, alle persone senza dimora che vivono in strada.
La Cucina Mobile nasce a Milano dall’esperienza maturata sul campo dagli operatori e volontari durante i periodi di lockdown imposti dalla pandemia, che hanno visto una chiusura forzata delle mense e di altri servizi a supporto delle persone senza dimora. “Quando improvvisamente, nel marzo di due anni fa, abbiamo cominciato a incontrare in strada persone sole e isolate che non mangiavano da giorni, abbiamo sentito l’esigenza di modificare il nostro modo di aiutarle, di perfezionare il nostro servizio quotidiano per poter continuare a essere davvero utili e vicini a chi è più fragile. Così abbiamo letteralmente messo le ruote alla cucina per raggiungere chi aveva bisogno di noi” racconta Alberto Sinigallia, presidente di Progetto Arca. “La Cucina Mobile, partita così da Milano qualche sera a settimana, ha riscontrato molto successo e ad oggi abbiamo moltiplicato il numero di pasti distribuiti e il numero di città raggiunte”.
I pasti distribuiti in strada sono monoporzioni con primo e secondo a base di carboidrati, carne e verdure, a cui si aggiunge sempre una zuppa e un tè (caldo o fresco a seconda della stagione) e inoltre uno zainetto contenente una ricca colazione per la mattina successiva. A Bari la distribuzione avviene in collaborazione con i volontari di InConTra Odv, realtà che da anni si occupa sul territorio di sostegno alle persone in difficoltà.
Sinigallia aggiunge: “Per mettere in campo la Cucina Mobile e renderla funzionale e utile ogni sera, giorno dopo giorno, è necessario un importante lavoro di squadra: grazie quindi di cuore a tutti gli operatori e a tutti i volontari, senza i quali tutto questo non sarebbe possibile. E grazie a JTI Italia, da tempo al nostro fianco nel sostegno a chi vive in fragilità, che in questo progetto ha permesso l’acquisto del nuovo food truck di Bari e l’approvvigionamento continuo del cibo da cucinare e dispensare per tutti i prossimi mesi”.
Alla presentazione a Bari della Cucina Mobile, presenti anche le istituzioni cittadine: il Prefetto Antonia Bellomo, il Sindaco Antonio Decaro, l’Assessore al Welfare, alla Città Inclusiva e Solidale del Comune della città Francesca Bottalico.
Le città a oggi dotate della Cucina Mobile di Progetto Arca sono Milano, Roma, Napoli, Torino, Varese, Bari, per un totale di 2.600 cene calde e 2.600 colazioni distribuite ogni settimana. Previste nuove aperture, tra cui Padova e Mestre, nella seconda parte dell’anno.


Pime: crowdfunding per regalare campus estivi a bambini in difficoltà

Un mese di tempo per dare a 45 bambini in condizioni di fragilità economica e sociale la possibilità di partecipare gratuitamente ai Centri Estivi Pime di fine agosto e inizio settembre organizzati a Milano, Monza, Calco, Busto Arsizio, Gorla Minore e Treviso. Dopo il primo traguardo raggiunto di raccolta fondi per 40 bambini, la Fondazione Pime rilancia l’appello del Progetto “Missione Educazione. Un passo per accorciare le distanze” per aiutarne altri 45 a frequentare i campus.
“Il nostro obiettivo è offrire alle giovani generazioni l’opportunità di vivere esperienze all’insegna della condivisione. Dopo la fine della scuola, nelle grandi città e nell’hinterland le famiglie in cui entrambi i genitori lavorano e dove manca una rete familiare di supporto hanno necessità di trovare centri educativi di qualità ai quali poter affidare i propri figli” si legge nella pagina dedicata al crowdfunding sulla piattaforma Ideaginger.
Fondazione Pime ha una lunga esperienza educativa nella realizzazione dei campus estivi, che attraverso il gioco e il divertimento trasmettono importanti valori. L’offerta prevede laboratori, esperti dal mondo, narrazioni – anche in lingua – e giochi da tradizioni di diverse culture, che “ci permettono di sperimentare la possibilità di cambiare il mondo insieme agli altri. Attraverso un approccio resiliente, uno sguardo inclusivo, comportamenti responsabili, la cura del proprio e dall’altrui corpo e l’attenzione alla comunicazione sperimentiamo le molteplici sfumature dello stare insieme per vivere un’estate a colori che sarà frutto dell’energia e dalle creatività di ciascuno”.

Fotografia e ambiente: visite e laboratori alla Centrale dell’Acqua

Gli appassionati di fotografia e natura possono partecipare domenica 10 luglio alle visite guidate di “L’immagine della natura”, mostra di fotografia naturalistica che raccoglie le opere finaliste dell’edizione 2021 del concorso internazionale BioPhotoContest e organizzata alla Centrale dell’Acqua di Milano (piazza Diocleziano 5) dall’associazione BioArt visual in collaborazione con Verdeacqua, enti impegnati nella divulgazione e sensibilizzazione sui temi di ambiente e natura. Oltre alle visite guidate, i bambini dai 6 anni possono vivere l’esperienza di laboratori didattici per conoscere gli ambienti e gli animali ritratti negli scatti esposti. Sono previsti 3 turni di visite e laboratori (h.11:30, 15:30, 17:00); l’ingresso è libero senza prenotazione. Qui Info e programma.

I Dottor Sogni di Theodora tornano all’ospedale Buzzi

I Dottor Sogni di Theodora tornano in presenza all’Ospedale Buzzi di Milano accanto ai bambini ricoverati e alle loro famiglie e, contestualmente, ripartono due progetti storici della Fondazione. Il primo è l’accompagnamento chirurgico dei piccoli pazienti dei reparti di Chirurgia Pediatrica e Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, durante le fasi pre e post-operatorie, oltre che l’assistenza alle famiglie durante l’intervento. Tornano anche le visite individuali presso i reparti di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Pediatrica, Chirurgia Pediatrica e Ortopedia Pediatrica. Questo programma è attivo all’ospedale Buzzi da oltre 20 anni e ogni anno coinvolge circa 2000 bambini. “Stiamo gradualmente tornando nelle strutture in cui operavamo prima dell’emergenza sanitaria. Rientriamo al Buzzi, che tutti conosciamo come l’ospedale dei bambini, con emozione e gioia. Rientrare in presenza nei reparti con i Dottor Sogni significa per noi poter lavorare su quel concetto di cura integrata che considera l’essere umano nella sua totalità che dal 1995 portiamo avanti in Italia, e sul quale continuiamo costantemente a lavorare, formarci, condividere esperienze e conoscenze” commenta Emanuela Basso Petrino, Consigliere Delegato di Fondazione Theodora. www.theodora.org