Sicurezza stradale, incontro in Comune sui sensori per i camion: l’Amministrazione valuta di “legare” l’obbligo ad Area B

“Un incontro positivo e costruttivo con tutti i soggetti interessati, in seguito alla decisione dell’Amministrazione di arrivare all’obbligo di dotare i mezzi pesanti di sensore per l’angolo cieco. L’obiettivo è arrivare, anche con la loro collaborazione, ad una proposta definitiva tra poche settimane”. Con queste parole l’assessora alla Mobilità Arianna Censi commenta l’esito della riunione che si è svolta il 19 maggio con le associazioni di categoria.

L’ipotesi su cui sta lavorando Palazzo Marino – spiega l’Amministrazione – è quella di associare la nuova norma ad Area B e al complesso sistema di registrazione dei mezzi circolanti che è già attivo e implementabile nel corso del tempo. L’orientamento, a fronte di una mancanza di normativa nazionale, è quindi quello di legare l’obbligatorietà del sensore per i veicoli, o complessi di veicoli, con lunghezza superiore 12 metri negli orari in cui è attiva la disciplina della ZTL.

Dal 25 febbraio 2019 i veicoli con lunghezza superiore ai 12 metri per ottenere la deroga al divieto di accesso e circolazione devono obbligatoriamente registrarsi al servizio on-line Area B accessibile dal Portale Internet del Comune di Milano. A sistema ad oggi risultano registrati circa 13mila veicoli.

È ovvio – prosegue l’amministrazione – che una normativa del genere deve trovare anche un mercato pronto a rispondere alle domande che arriveranno. Per questo un’altra delle possibilità allo studio, per dare tempi certi, ma offrire anche la possibilità a tutti di adeguarsi, è quello di legare l’ingresso in Area B alla certificazione dell’acquisto del sensore, nel caso ci fossero ritardi nella produzione.

L’Amministrazione comunale si è impegnata nel corso dell’incontro a inviare ai presenti al tavolo una proposta, affinché tutti possano contribuire con suggerimenti o approfondimento sulla questione, per arrivare, con la collaborazione di tutti, ad una versione definitiva tra qualche settimana.

Al momento la direttiva europea prevede l’obbligo di dotare di sensori di rilevamento ed allarme dell’angolo cieco tutti i mezzi pesanti di nuova omologazione già dal 2022 e dal 2024 tutti quelli di nuova immatricolazione.

Milano è in grado di anticipare – ha concluso Censi – grazie alla sua competenza e alla collaborazione del mondo imprenditoriale, una norma capace di venire incontro alle esigenze di una mobilità complessa di una grande metropoli come Milano. Ci siamo impegnati con la città a fornire nel minor tempo possibile e con le maggiori prospettive di successo, una soluzione. E l’incontro di oggi e la disponibilità ricevuta è già una garanzia”.