Fnm, in servizio con Trenord la metà dei 222 nuovi treni regionali previsti per il 2025

Il treno numero 111, acquistato da FNM e Ferrovienord attraverso lo stanziamento di Regione Lombardia di 1,7 miliardi di euro, è stato presentato questa mattina a Milano, alla stazione di Cadorna. Con questo convoglio, quindi, è stata consegnata esattamente la metà dei 222 nuovi treni previsti, che saranno tutti operativi entro il 2025.

All’appuntamento hanno preso parte il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e gli assessori Franco Lucente (Trasporti e Mobilità sostenibile) e Claudia Maria Terzi (Infrastrutture e Opere pubbliche). Presenti anche il presidente di FNM Andrea Gibelli, l’amministratore delegato di Trenord e direttore generale di FNM Marco Piuri e il presidente di Ferrovienord Fulvio Caradonna. Entro il 2025 in Lombardia entreranno in servizio 131 Caravaggio ad alta capacità prodotti da Hitachi Rail Italy, 61 Donizetti monopiano a media capacità prodotti da Alstom, 30 Colleoni con motori diesel-elettrici prodotti da Stadler. Ad oggi sono in servizio 111 nuovi treni: 67 Caravaggio, 31 Donizetti, 13 Colleoni. Nell’anno in corso, complessivamente, è previsto l’ingresso in servizio di 63 nuovi treni.

“Abbiamo messo in campo – ha affermato il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – risorse importanti, pari a 1,7 miliardi di euro, per fornire adeguati servizi ai lombardi. Quando abbiamo stanziato le somme necessarie per l’acquisto dei nuovi treni, abbiamo ritenuto prioritario fornire all’utenza convogli moderni, efficienti, sicuri, dalle elevate performance, sostenibili e con un alto livello di comfort. In tal senso – ha aggiunto – siamo soddisfatti perché abbiamo avuto riscontri molto positivi. Certamente c’è ancora tanto da lavorare per raggiungere un livello ancor più elevato, ma siamo sulla buona strada. Siamo a metà dell’opera, perché entro il 2025 arriveranno altri 111 treni e i nuovi convogli saranno, in totale, ben 222. E i dati in nostro possesso certificano che, a ogni nuovo treno immesso in servizio, corrisponde un aumento della puntualità. Per questo – ha concluso Fontana – guardiamo al futuro con fiducia”.

“Il radicale rinnovamento della flotta di Trenord, reso possibile grazie al piano straordinario promosso e finanziato da Regione Lombardia, ha una forte valenza sul fronte della sostenibilità sociale, perché influisce positivamente sull’esperienza delle persone che ogni giorno accedono al servizio ferroviario regionale. Il miglioramento del servizio, insieme all’alto livello di comfort offerto dai nuovi treni – con spazi e sedute ampie, ambienti luminosi, climatizzazione migliorata, prese elettriche, porte usb, ecc. – trasforma il trasporto in viaggio, un’esperienza dove è possibile iniziare o proseguire le proprie attività personali e quotidiane. Inoltre, i nuovi convogli garantiscono un risparmio dei consumi energetici mediamente del 30% e sono realizzati con materiali riciclabili per oltre il 90%, secondo il principio dell’economia circolare”, ha dichiarato il presidente di FNM Andrea Gibelli.

“Nei primi cinque mesi del 2023 abbiamo trasportato 78,8 milioni di viaggiatori ed effettuato 306mila corse. Dopo gli anni difficili della pandemia, siamo un’azienda che vuole consolidarsi, crescere e innovare. Infatti, il piano di rinnovo della flotta ci permette di migliorare continuamente il servizio che offriamo ai nostri clienti – ha commentato Marco Piuri, amministratore delegato di Trenord e direttore generale di FNM – Questi 111 treni e quelli che arriveranno sono una rivoluzione non solo per i clienti, ma anche per l’azienda e i lavoratori di Trenord. Stiamo innovando spazi e processi; stiamo ampliando e modernizzando gli impianti di manutenzione di Milano Fiorenza, Novate Milanese, Lecco con interventi del valore complessivo di oltre 25 milioni di euro; intanto, mentre garantiscono la programmazione ordinaria, capitreno e macchinisti stanno conseguendo le abilitazioni necessarie per operare sulla nuova flotta. Una grande sfida per tutti noi”.

“Prosegue l’impegno di Regione Lombardia – ha affermato l’assessore Franco Lucente – nel rinnovare la flotta di convogli sull’intera tratta, con l’obiettivo di ridurre al minimo disservizi e disagi ai viaggiatori. Grande attenzione continuerà a essere rivolta anche al tema della sicurezza, il sistema di videosorveglianza sui convogli è un segnale forte e chiaro che va in quella direzione. Treni nuovi significa migliorare notevolmente le performance sulle linee e gli standard di sicurezza. Abbiamo stilato un cronoprogramma fitto: nei primi 100 giorni di assessorato abbiamo consegnato 12 treni su diverse linee regionali. Entro l’estate – ha aggiunto – prevediamo numerose immissioni: i treni doppio piano Caravaggio sulla linea Milano-Lodi-Piacenza; nuove corse sulla direttrice Milano-Domodossola. E ancora: i Donizetti aumenteranno le corse sulle linee Milano-Cremona-Treviglio e Cremona-Mantova. Infine – ha concluso l’assessore Lucente – i Colleoni saranno destinati alle tratte non elettrificate del Pavese: Pavia-Codogno, Pavia-Mortara-Vercelli e anche Pavia-Alessandria. Come ho già fatto in questi primi tre mesi, mi recherò di persona alle inaugurazioni per verificare l’efficacia del servizio proposto”. Caravaggio, Donizetti e Colleoni oggi circolano su 27 linee servite da Trenord; su 9 di queste la flotta è interamente composta dai nuovi convogli. Nei prossimi mesi, proseguiranno la consegna e l’immissione in servizio di ulteriori treni, che saranno destinati alle direttrici verso Piacenza, Domodossola, al bacino cremonese e alle linee non elettrificate del Pavese.