Nasce ‘La luna nuova’, pronto intervento H24 per accogliere le donne vittime di violenza. Il progetto di Telefono Donna con l’Ospedale Niguarda e la Regione.

I dati più recenti relativi al numero di femminicidi registrano 96 morti da inizio 2023 a fine ottobre, delle quali 77 sono state uccise in ambiente domestico. È alla luce di tale dato che questa mattina, a Palazzo Lombardia, è stato presentato il progetto sperimentale ‘La Luna Nuova’, un pronto intervento, attivo 24 ore su 24, anche il sabato e la domenica, per l’accoglienza di donne vittime di violenza, con o senza figli, che devono essere immediatamente allontanate dal nucleo famigliare a causa di maltrattamenti subiti, ma che contemporaneamente devono essere messe nella condizione di poter avviare un percorso di fuoriuscita dalla violenza. Alla presentazione del progetto hanno partecipato Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Marco Bosio, Direttore Generale ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda, Rossana Giove, Direttore Socio Sanitario ATS Città Metropolitana di Milano, Elena Lattuada, Delegata del Sindaco alle Pari opportunità di genere Comune di Milano e Stefania Bartoccetti, Fondatrice Telefono Donna. Il progetto ‘La Luna Nuova‘ è finanziato da Regione Lombardia e capofila del percorso sarà l’ASST Grande Ospedale Metropolitano Niguarda. L’obiettivo è garantire un Pronto Intervento 24 ore su 24 per 365 l’anno per fornire alle donne una risposta immediata e concreta, un punto di partenza per la ricostruzione di una nuova vita affettiva, economica ed abitativa.

Telefono Donna, da oltre trent’anni testimonia il suo quotidiano impegno a sostegno e a difesa delle donne: una realtà che ha saputo costruire un luogo di ascolto, accoglienza e assistenza per tutte le donne in difficoltà offrendo assistenza e servizi integrati” – ha spiegato l’assessore Elena Lucchini .- “Regione Lombardia riconosce questa realtà come un’eccellenza sociale – ha proseguito – capace di distinguersi per competenze e umanità. L’attività svolta da Telefono Donna come soggetto gestore di centro antiviolenza e casa rifugio riveste un ruolo centrale in qualità di partner delle Reti territoriali antiviolenza e per questo Regione Lombardia, che considera una priorità di mandato il contrasto alla violenza di genere ha voluto finanziare il progetto sperimentale, ‘La Luna Nuova’”.

“’La Luna Nuova’ è un servizio che intende garantire il pronto intervento a tutte le donne e ai loro figli che si presentano nei pronto soccorsi dell’ospedale Niguarda e degli altri pronto soccorsi afferenti l’Ats città metropolitana per garantire assistenza immediata, per evitare che rientrino al loro domicilio, dove non hanno spazi di sicurezza e copertura ideale e per evitare che vengano ricoverate in attesa che si trovi una collocazione ideale – ha spiegato Stefania Bartoccetti che ha poi ricordato come “nelle fasce notturne, nei festivi e nei prefestivi, i servizi di tutela di tutti i Comuni deputati all’accoglienza delle risposte al maltrattamento non sono in funzione, quindi questo servizio vuole dare risposta laddove c’è questo vuoto temporale che dobbiamo colmare”. “Molto spesso i maltrattamenti portano ad arrivare a livello ospedaliero: lì ci vuole la capacità dell’operatore di intercettare il problema che a volte è evidente, altre volte no – ha spiegato Marco Bosio. – A questo punto parte la sinergia con Telefono donna e con le loro operatrici che inquadrano il problema, si prendono carico della donna ed eventualmente dei minori presenti e poi inizia l’iter”