Sala con Emma Bonino per la campagna “Ora tocca a noi”. Sindaci contro la violenza sulle donne

Il manifesto di lancio della campagna (Foto Facebook Emma Bonino)

Il sindaco Giuseppe Sala a fianco di Emma Bonino per il lancio di ‘Ora tocca a noi’. Un’iniziativa che vedrà i sindaci principali promotori di una campagna contro la violenza sulle donne ma che intende coinvolgere in modo più ampio gli uomini di ogni altro ambito. Hanno già aderito tra gli altri i primi cittadini di Roma, Roberto Gualtieri, di Bergamo Giorgio Gori; di Firenze, Dario Nardella, di Palermo, Roberto Lagalla, di Bologna, Matteo Lepore, di Parma, Michele Guerra e il sindaco di Bari e presidente di Anci, Antonio Decaro. Con loro, alla conferenza stampa online di lancio dell’iniziativa, anche il giornalista Alessandro Cecchi Paone.

“Essere qui oggi è giusto e anche frustrante, stiamo facendo campagne ma sembra che non basti mai. Forse dobbiamo pensare che non basta ma non dobbiamo pensare che non basti mai perché equivarrebbe quasi a un sentimento di resa”, ha detto Sala. “Probabilmente in questo momento particolare un’azione, un protagonismo dei sindaci può essere ancor più efficace” perché “i sindaci vivono la realtà, sono forse più vicini alla gente e forse più ascoltati perché si percepisce nel bene e nel male la loro azione” quindi “la grande novità di questa iniziativa, portata da Emma Bonino è di coinvolgere i sindaci ed è un’idea molto giusta”. Sala ha poi ricordato alcune delle azioni analoghe messe in campo a Milano come la campagna di comunicazione di un paio di anni fa. “Abbiamo tappezzato la città di volti di uomini, c’era anche il mio. La campagna si chiamava ‘Ci metto la faccia’ è stata una campagna utile ma oggi ci ritroviamo con la necessità di dover rilanciare”, ha affermato il sindaco. “Al di là di aderire a questa campagna, a Milano continueremo con l’azione che portiamo avanti da anni: abbiamo un centro donna in ogni Municipio dove le donne possono rivolgersi, continueremo a lavorare sulle case rifugio come continueremo a lavorare nelle scuole – ha aggiunto – partendo da questa campagna odierna a Milano vorremmo traghettarci e arrivare fino all’8 di Marzo con il nostro invito ai milanesi che sarà ‘se proprio volete offrire una mimosa ci sta, ma serve altro, serve veramente questa responsabilità piena e vera nei fatti e nei gesti espressa ad alta voce che può cambiare le cose'”. “Sono d’accordo totalmente che servono volti gesti e cuori maschili messi a disposizione di questa campagna. Oggi è un punto di partenza”. E anche Emma Bonino, rivolta ai sindaci ha detto: “Oggi è un inizio, starà a voi a dare nelle prossime settimane la modalità e la data dell’iniziativa pubblica, io vi sarò addosso ogni giorno, sbrigatevi”.