Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Mission Bambini: a Niguarda nuovi ecografi per bambini cardiopatici
Grazie al progetto “Un nuovo ecografo per i bambini cardiopatici” promosso da Mission Bambini e sostenuto da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione CESVI, attraverso il Programma Formula, è stato possibile donare all’Ospedale Niguarda di Milano due ecografi di ultima generazione, uno portatile e uno fisso. I nuovi strumenti permettono di raccogliere immagini ecografiche di alta qualità, contribuendo alla ricerca nel campo dell’imaging delle cardiopatie congenite e hanno la funzione di archiviazione delle immagini consentirà di discutere i casi clinici anche a distanza.
I due nuovi ecografi consentiranno di migliorare la diagnostica delle cardiopatie congenite nei bambini e nelle bambine in cura presso l’Ospedale Niguarda di Milano: la cardiologia, insieme alla cardiochirurgia pediatrica, svolgono un servizio fondamentale per pazienti che provengono da tutte le regioni italiane ma anche dall’estero. Sono infatti circa 8.000 i minori che ogni anno accedono all’Ospedale Niguarda per una visita ambulatoriale di cardiologia pediatrica, necessaria sia a diagnosticare correttamente la patologia di cui sono portatori sia ad effettuare le periodiche visite di follow-up. Oltre ai pazienti, a beneficiare del progetto saranno anche le loro famiglie e i cardiologi specialisti e in formazione, che potranno rendere più efficiente e accurato il proprio lavoro.
A Milano il Festival di Teatro popolare gratuito
Dal 10 al 17 febbraio torna a Milano, con la sua quinta edizione, “Le mille e una piazza 2024 – Il mercato dei saltimbanchi”, il festival di teatro popolare promosso da Atelier Teatro che porta negli spazi pubblici – piazze, parchi, mercati comunali e biblioteche delle periferie – 11 spettacoli gratuiti adatti a un pubblico di tutte le età, dai grandi classici della letteratura alla commedia dell’arte.
All’interno della rassegna, mercoledì 14 febbraio al MaMu Magazzino (via Francesco Soave, 3 h.21.30) è prevista una serata speciale in occasione di San Valentino con letture di testi poetici e musica dal vivo.
Inoltre, in occasione delle celebrazioni del Carnevale Ambrosiano e della XV Giornata Mondiale della Commedia dell’arte, il 17 febbraio il festival si conclude in piazza dei Mercanti dove è allestito il palco circolare del “Cyrano de Bergerac”, su cui si esibiranno compagnie emergenti per vincere il premio “Le mille e una piazza”. A giudicare gli spettacoli, oltre a una giuria tecnica composta da esperti, anche la giuria popolare del pubblico della piazza.
Per info e il programma completo: atelierteatro.it.
Alla Scala l’Orchestra del Mare con gli strumenti in legno costruiti dalle barche dei migranti
Debutto il 12 febbraio al Teatro alla Scala di Milano per l’Orchestra del Mare, l’ensemble di strumenti realizzati dalle persone detenute nel carcere di Opera con il legno delle barche dei migranti. Un concerto a sostegno della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, a cui hanno aderito musicisti noti come i violoncellisti Mario Brunello e Giovanni Sollima, accompagnati dal violinista francese Gilles Apap e dai musicisti dell’Accademia dell’Annunciata diretta da Riccardo Doni. L’artista Mimmo Paladino ha offerto come scenografia la sua installazione de “I Dormienti” con un’immagine scenica che rievoca il dramma dei migranti naufragati; lo scrittore Paolo Rumiz interverrà durante la serata per leggere un suo testo.
In programma il Concerto Brandeburghese n. 3 di Bach, “White man sleeps” 2 danze per archi di Volans, il Concerto per violino e archi di Vivaldi, Preludio e Allegro per violino e archi di Kreisler e “Violoncello vibrez” per 2 violoncelli ad archi di Sollima.
Il ricavato della serata sostiene i laboratori di liuteria nelle carceri di Opera, Monza, Rebibbia e Secondigliano. Le persone detenute di queste 4 carceri potranno assistere al concerto grazie a una diretta streaming.
Info e prevendita: biglietteria@aragorn.it; aragorn.vivaticket.it
Noire: immersione in una storia di apartheid
Claudette Colvin era una studentessa 15enne nel 1955 a Montgomery, in Alabama, quando venne arrestata perché si rifiutò di cedere il proprio posto a un passeggero bianco, nonostante le minacce. Lei, afroamericana, citò in giudizio la città e si dichiarò non colpevole. Nove mesi dopo, anche grazie al gesto di Claudette e all’incontro fortunato con il giovane pastore Martin Luther King, Rosa Parks diventò un’icona per il movimento per i diritti civili delle persone di colore.
L’installazione immersiva “Noire. La storia sconosciuta di Claudette Colvin” – ospitata al MEET, il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale di Milano (viale Vittorio Veneto 2) fino al 10 marzo – vuole essere un riscatto per Claudette, oggi 84enne, per ricordare il suo coraggio. Si tratta infatti di un’esperienza coinvolgente, narrata con il linguaggio della realtà aumentata, che permette agli spettatori di entrare nella scena e rivivere il gesto compiuto dalla ragazza.
All’ingresso vengono forniti ai visitatori, divisi in gruppi di 10, un paio di occhiali AR Hololens 2 (che permettono di vedere in contemporanea reale e virtuale) e cuffie a conduzione ossea con cui entrano in un set di 250 metri quadrati abitato dai protagonisti di quella storia avvenuta in Alabama negli anni 50. L’esperienza dura 32 minuti e risulta molto forte, grazie anche alla voce fuori campo che accompagna i visitatori, che sentiranno cosa significava essere una persona di colore nell’America di quegli anni.
“Noire” è tratto dal saggio biografico di Tania de Montaigne “Noire, la vie méconnue de Claudette Colvin”, regia di Stéphan Foenkinos e Pierre-Alain Giraud. La mostra arriva per la prima volta in Italia dopo essere stata ospite al Centre Pompidou di Parigi e dopo un tour internazionale che ha toccato il Tribeca Film Festival di New York e Taipei.
Orari: da martedì a domenica, h.15-19
Biglietti da 7 a 10 euro. Ingresso con pre-registrazione online.