Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.
Milano-Marocco: missioni salvavita per Bambini Cardiopatici
E’ 45593 il numero solidale che è possibile comporre (con sms o chiamata da rete fissa) per sostenere la onlus milanese Bambini Cardiopatici nel Mondo nella realizzazione in un anno di tre missioni operatorie in Marocco per salvare la vita di bambini con gravi cardiopatie congenite. C’è tempo fino al 29 settembre.
Le missioni saranno realizzate dai medici volontari della Onlus presso l’Unità di cardiochirurgia pediatrica del Centre Hospitalier Universitaire Ibn Rochd di Casablanca, la cui costruzione è iniziata un anno fa. Per i bambini invece affetti da patologie più complesse e ritenuti inoperabili nella struttura locale, verranno organizzati degli interventi salvavita in Italia. È inoltre previsto, sempre presso lo stesso ospedale, l’aggiornamento o l’acquisto di attrezzature e materiale per la cardiochirurgia pediatrica e neonatale e per il trattamento post-operatorio.
Spiega Alessandro Frigiola, presidente di Bambini Cardiopatici nel Mondo e direttore dell’Area di Cardiochirurgia Pediatrica e del Congenito Adulto all’I.R.C.C.S. Policlinico San Donato – San Donato Milanese: “Vogliamo portare avanti la nostra lotta alle patologie del cuore anche in Marocco per ridurre la mortalità neonatale in questo Paese e dare ai bambini una speranza di una vita”.
Le disfunzioni dell’arteria coronarica sono la prima causa di morte in Marocco e la mortalità dei bambini nati con cardiopatia congenita è del 36%. Ogni anno sono 5mila i bambini marocchini che nascono con cardiopatie congenite; la maggior parte potrebbe essere salvata con trattamenti adeguati.
Autismo, nasce la Casa della Farfalle blu
“E se diventi farfalla, nessuno pensa più a ciò che è stato quando strisciavi per terra e non volevi le ali”. Con le parole di Alda Merini si apre la pagina web dedicata alla Casa delle farfalle blu, un nuovo luogo a Milano dove i minori dai 3 ai 16 anni con diagnosi di disturbo dello spettro autistico – sono loro le “tante piccole e grandi farfalle colorate di blu” – possono trovare l’ambiente ideale in cui svolgere laboratori socioeducativi e di arteterapia, oltre che incontri dedicati a genitori e fratelli.
La Casa delle farfalle blu – a cui si accede attraverso una segnalazione da parte dei servizi territoriali o della Neuropsichiatria Infantile, ma anche su richiesta spontanea delle famiglie –
è il frutto di un progetto di rete che coinvolge l’associazione di genitori Portami per Mano, gli psicologi e i neuropsichiatri infantili del Centro Clinico UmanaMente, gli educatori professionali e i tecnici ABA (Applied Behavior Analysis – analisi applicata del comportamento) del Centro Educativo Il Balzo e gli arteterapeuti dell’associazione La Porta Socchiusa.
Le attività sono state avviate proprio in questo mese di settembre, e l’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 21 settembre con un Open day alle ore 11 presso la sede in via Vigoni 3.
Istituto Pasteur, la campagna “Adotta un ricercatore”
La ricerca biomedica è la base essenziale per la comprensione di molte patologie umane e lo sviluppo di terapie mediche sempre più mirate. Di questo si occupano ogni giorno i giovani ricercatori dell’Istituto Pasteur Italia, unica sede italiana dei 32 Istituti Pasteur al mondo, impegnati in particolare in programmi incentrati sull’identificazione di nuovi composti e lo sviluppo di nuovi approcci immunoterapeutici contro le malattie infettive e il cancro.
È possibile sostenere il lavoro dei ricercatori, fondamentale per realizzare nuove scoperte e migliorare la qualità della vita umana, aderendo alla campagna “Adotta un ricercatore” e donando attraverso un sms o una telefonata al numero solidale 45583: fino al 6 ottobre è possibile per tutti dare un contributo alla ricerca finanziando in particolare il lavoro di due giovani ricercatrici.
“Da sempre l’Istituto Pasteur Italia investe nella ricerca scientifica, perché la scienza è il motore per il progresso dell’umanità e sostenerla è un dovere di ciascuno.” – dichiara Angela Santoni, direttore scientifico dell’Istituto Pasteur Italia – “I nostri sforzi sono da sempre orientati a migliorare il benessere della società, perché sia garantito il diritto alla salute di tutti attraverso ricerche d’eccellenza su malattie infettive, tumori, patologie infiammatorie croniche e neurodegenerative”.
Nei laboratori italiani Pasteur si utilizzano ad esempio alcuni virus – tra cui i cosiddetti virus oncolitici – che infettano ed eliminano le cellule del cancro, ma non quelle dei tessuti sani. I ricercatori dell’Istituto lavorano per applicare tale strategia nel cancro della prostata (seconda causa di mortalità maschile nel mondo occidentale) e quello del pancreas (quarta causa di mortalità correlata al cancro in Italia ed Europa, per il quale le opzioni terapeutiche sono tuttora molto limitate). Sono stati già raggiunti grandi risultati in alcuni tumori a prognosi severa, come melanoma e tumori polmonari, ma molto altro c’è da fare per estendere questi nuovi approcci alla cura di molte altre malattie.
Costruire Utopie (28 settembre)
Arriva a Milano +Utopie, evento promosso dall’associazione Fabbrica Utopie: sabato 28 settembre allo Spazio Teatro 89 (via Fratelli Zoia, 89) una giornata di incontri, letture, musica e confronto sul tema delle utopie più belle realizzate in diversi ambiti, dall’arte alla scienza, dai diritti all’ambiente, passando per politica e lavoro.
Un programma fitto di appuntamenti che si aprirà alle 15 con l’incontro-confronto sulle utopie nei progetti sociali come modelli riproducibili, grazie alla partecipazione di Gabriella Nobile (Mamme per la pelle), Letizia Pradella (Associazione Libera), Paola Pandolfi e Maria Carla Rossi (I Sentinelli di Milano), Cristina Melioli (Amnesty International Lombardia) Cecilia Strada, Radio Popolare e il Manifesto. Modera la giornalista Gabriella Grasso.
Seguiranno incontri tematici, dibattiti, esibizioni musicali, presentazioni di libri, proiezione del video documentario “Land of Contradiction”.
In parallelo, lo street artist Simone “Rouge” Rossoni realizzerà il laboratorio di disegno “Piccole Utopie” sul tema dell’immaginazione e dedicato ai bambini di 6-12 anni.
La giornata si concluderà con l’esibizione di Pierpaolo Capovilla, cantante de Il Teatro degli Orrori, che farà una lettura scenica di “Interiezioni”, tratta da Succubi e supplizi di Antonin Artaud.
“Oggi la tendenza è quella di cercare e fornire soluzioni facili a problemi molto
complessi” sottolinea Franca Banti, presidente dell’associazione Fabbrica Utopie. “Crediamo invece che sia sempre più urgente tornare a usare l’immaginazione collettiva per aspirare alla
felicità, alla bellezza, a modelli di socialità, convivenza e condivisione più sostenibili”. Per il programma completo: fabbricautopie.org