Milano fa bene: notizie solidali, appuntamenti e occasioni di incontro in città

Su Mianews, uno speciale settimanale dedicato alla comunicazione e all’informazione sul terzo settore a Milano e Lombardia, realizzato in collaborazione con l’agenzia ‘Le Acrobate – Idee parole comunicazione’. Tra gli argomenti, le campagne, gli incontri, i progetti e gli appuntamenti di grandi e piccole associazioni, fondazioni, gruppi organizzati al servizio della promozione sociale e della solidarietà per raccontare un settore tra i più importanti e dinamici del territorio.

 

Vidas, un film per raccontare il ‘fine vita’

Il fine vita raccontato attraverso gli occhi e la cinepresa dei giovani studenti della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: lunedì 10 febbraio al Cinema Mexico a Milano verrà presentato il docufilm Quando sei con me realizzato in collaborazione con VIDAS, associazione che dal 1982 offre assistenza a malati inguaribili. Si tratta di un documentario di osservazione girato con macchina a mano e luce naturale a Casa Vidas, la struttura che a Milano accoglie chi non può essere curato a domicilio. Il docufilm racconta le storie di Paolo, Santa, Giuseppina e di chi si prende cura di loro: una narrazione corale che coinvolge tutti coloro che vivono l’hospice, dai pazienti ai familiari, dagli operatori sanitari ai volontari, e che ben trasmette l’insostituibile valore del “prendersi cura”.
L’opera, diretta da Andrés Testa Herran, è stata selezionata al Filmmaker Festival 2019 all’interno del Concorso Prospettive dedicato alle opere realizzate da giovani autori.
La proiezione sarà lunedì 10 febbraio alle ore 21 al Cinema Mexico (via Savona 57), ingresso 5,50 euro. Per informazioni: www.vidas.it

NoBody, teatro contro lo sfruttamento della prostituzione

Inaugura a Milano NoBody, installazione teatrale immersiva sul tema dello sfruttamento della prostituzione e della tratta di esseri umani, per cambiare le prospettive sensibilizzando sulla gravità di un fenomeno ancora molto diffuso. Sabato 8 e domenica 9 febbraio alla Fabbrica del Vapore sarà possibile assistere al debutto della performance realizzata dalla Compagnia Teatrale FavolaFolle in collaborazione con Lule onlus, associazione che da oltre 20 anni offre aiuto alle vittime della tratta di esseri umani a scopo di sfruttamento sessuale. NoBody è un viaggio che invita i partecipanti a guardare oltre l’apparenza, aiutandoli a prendere coscienza dei vari aspetti del fenomeno. Si tratta di un’esperienza sensoriale in cui performers e visitatori interagiscono con lo scopo di provare a combattere le barriere sovrastrutturali legare al tema: il pubblico, composto da venti persone alla volta, attraverserà cinque diversi spazi in ognuno dei quali sarà possibile vivere un’esperienza sensoriale con i cinque performers.
Il percorso NoBody ha una durata di 45 minuti, l’installazione è aperta sabato 8 febbraio (dalle ore 15 alle 23) e domenica 9 febbraio (dalle ore 10 alle 12 e dalle 14 alle 19). L’ingresso è vietato ai minori di 14 anni ed è gratuito ma è consigliata la prenotazione scrivendo a info@favolafolle.com.

Banco Farmaceutico, torna la raccolta di medicinali per i poveri

Sono 1.230 le farmacie in Lombardia che aderiscono alla prossima GRF – Giornata di Raccolta del Farmaco promossa da Banco Farmaceutico: per l’intera settimana dal 4 al 10 febbraio sarà possibile acquistare uno o più medicinali da banco che saranno poi consegnati ai 350 enti assistenziali di tutta la regione che offrono cure e medicine gratuite a chi versa in difficoltà economica. I farmacisti e i volontari presenti aiuteranno i cittadini nella scelta dei medicinali più utili e di uso frequente da donare.
Nell’edizione 2019 solo in Lombardia – dove il 4,9% delle famiglie vive in uno stato di povertà assoluta – sono state raccolte 123.594 confezioni di medicinali in 1.125 farmacie, per un valore di 922mila euro, che hanno aiutato 112.233 persone ospiti di 396 enti assistenziali del territorio regionale convenzionati con Banco Farmaceutico. A livello nazionale i numeri aumentano: le farmacie aderenti all’iniziativa sono oltre 5.000, gli enti assistenziali 1.800, i volontari 24.000.
Banco Farmaceutico, in questo anno in cui compie 20 anni, estende a una settimana l’iniziativa della GRF, che fino alla scorsa edizione è stata limitata a un solo weekend, per rispondere in maniera più efficace al fabbisogno rilevato dagli enti. Il VII Rapporto sulla Povertà Sanitaria di Banco Farmaceutico rileva infatti che nel 2019 sono state 473.000 le persone che hanno chiesto aiuto per potersi curare ad enti assistenziali, i quali hanno aumentato la richiesta di medicinali del 28% negli ultimi 7 anni.
Sergio Daniotti, presidente della Fondazione Banco Farmaceutico onlus: “Sostenere la GRF, come donatori, farmacisti, o volontari, significa sostenere quella rete di solidarietà composta dagli enti di assistenza e di prossimità senza la quale le persone povere sarebbero non solo prive di cure, ma anche più sole. Significa compiere un gesto che indica come la gratuità sia la strada da percorrere per realizzare il bene della società”.

Adozioni internazionali, l’appello delle associazioni

“Adozione 3.0”, il raggruppamento di 49 enti italiani autorizzati all’adozione internazionale, esprime la sua preoccupazione per il continuo calo delle adozioni: il 2019 ha registrato una diminuzione del 14% rispetto al 2018, con una cifra complessiva per la prima volta inferiore ai 1000 procedimenti, infatti lo scorso anno le procedure concluse sono state solo 969. Desta molta preoccupazione anche il fatto che Paesi di provenienza dei minori come la Cina, la Federazione Russa, la Bielorussia e il Vietnam abbiano ridotto in modo significativo il numero di adozioni verso l’Italia.
L’appello di Adozione 3.0: “Occorre, anzi urge, il rilancio delle adozioni internazionali che sollecitiamo da diversi anni, sia consolidando e sviluppando il fronte internazionale dei paesi di provenienza dei minori, sia nel consolidamento del ‘sistema Italia’ con maggior incisività di tutti i suoi soggetti operativi, sia con un vero e tempestivo contributo alle coppie. Alle 3039 coppie attualmente in carico agli enti autorizzati è urgente dare una prospettiva più breve di attesa”.